OperaParla: un progetto editoriale aperto

OperaParla è un progetto incentrato sui contenuti audio. Questi, in quanto produzione editoriale, saranno prodotti o commissionati dall’ente museale che ne rimarrà proprietario. Diversi sono i soggetti che potrebbero essere coinvolti nella la loro realizzazione: le associazioni, le accademie o le facoltà universitarie, chiunque sia competente ed interessato a partecipare.

Tra le forme di partecipazione si può prevedere anche l’organizzazione di un concorso, con riflessi positivi sulla promozione dell’ente museale stesso.

OperaParla è quindi una “occasione editoriale” per l’ente che lo utilizzerà, che potrà realizzare nel tempo altre nuove versioni dei contenuti audio, aggiungendole a quelle già presenti.

Si potranno ad esempio aggiungere versioni in diverse lingue o adatte a diverse categorie di pubblico. In questo modo l’ente potrà raggiungere diverse e nuove categorie di utenti ampliando e promuovendo l’offerta descrittiva, oppure offrendo versioni prestigiose, firmate da critici o storici autorevoli.

Tutto ciò avverrà senza intervenire sul sistema già istallato, utilizzando gli stessi trasmettitori già posizionati, semplicemente aggiungendo i contenuti nell’applicazione. 

OperaParla e le scuole

Un museo o una galleria che ha aderito al progetto potrà inoltre proporre alle scuole che programmano una visita didattica di far preparare agli studenti la propria versione audio per utilizzarla in modo esclusivo, in modo da coinvolgerli e sviluppare il loro senso critico e stimolare le loro interpretazioni delle opere.

In questo modo i ragazzi, ritroveranno in corrispondenza degli originali delle opere studiate, le descrizioni audio con le voci dei propri compagni. Questo materiale potrà essere utilizzato da altri istituti coinvolti nella produzione dei contenuti e nelle visite didattiche.

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