OperaParla progetto aperto

OperaParla è un progetto incentrato sui contenuti audio, diversi sono quindi i soggetti che possono essere coinvolti per la loro realizzazione: l’ente museale con le proprie pubblicazioni, le aziende per i servizi esterni, le associazioni le accademie o le facoltà universitarie, chiunque sia competente ed interessato a produrre i contenuti potrà essere coinvolto nella loro realizzazione.

Si tratta chiaramente di una attività editoriale, che può essere commissionata a professionisti esterni, critici d’arte, studiosi, ma può essere considerata anche la possibilità di attrarre gli autori in modo più partecipativo, coinvolgendo studenti delle accademie o delle facoltà di storia dell’arte, utilizzando la forma del concorso o una qualsiasi forma di collaborazione.

Inoltre, anche al di fuori degli enti museali, l’applicazione OperaParla è adattabile ai circuiti di visita diversi. La sua prima applicazione è stata infatti realizzata nell’ambito di un progetto culturale di rinascita di alcuni borghi abruzzesi, colpiti dal sisma del 2009, ed è attiva per i paesi di Santo Stefano di Sessanio, Calascio con il borgo di Rocca Calascio, Castelvecchio Calvisio e Castel del Monte.

In questi piccoli borghi è oggi possibile percorrere il centro storico incontrando le voci narranti che ricostruiscono le storie del luogo e dei suoi personaggi. Per la realizzazione degli audio è stata fondamentale la partecipazione delle associazioni locali, che si sono prestate anche a sceneggiare alcuni dialoghi che si alternavano alla guida narrata.

Come fornitore del servizio, OperaParla è disponibile a facilitare l’incontro dei diversi soggetti coinvolti al fine di realizzare il progetto per l’ente interessato.